la rivista Détours en France riserva un posto d'onore all'Alvernia, con uno speciale di otto pagine su Brioude e la sua regione, nel suo 263° numero in vendita nelle edicole.

Con il titolo "Dieci ragioni per amare Brioude", la sottoprefettura dell'Alta Loira risplende di mille colori, tra cui la sua basilica romanica che "si erge nel cuore della città come un diamante nella sua montatura", scrive il giornalista Philippe Bourget. Dalla piazza Saint-Julien, che "in una giornata di sole primaverile o estiva assume gli attributi di una piazza del sud", passando per la Bageasse, un sito dalle molteplici risorse, Deviazioni in Francia, nelle sue “Dieci ragioni per amare Brioude”, non dimenticare gli elementi essenziali che sono ilLace Hotel, il Decanato o Salmon and River House. Né la discreta Fontana di Saint-Julien che conserva la memoria del martire decapitato nel 304.

Accuratamente illustrato con foto di Stéphane Gautier, il rapporto si sofferma anche sul castello di Domeyrat, con le sue “alte torri semi-diroccate della Gruyère che dominano un piccolo villaggio”, Vieille-Brioude che "si distingue per il suo sperone roccioso dove si raggruppano le case con i tetti di tegole che dominano la confluenza boscosa del Céroux con l'Allier" e Lavaudieu, “un gioiello di piccola abbazia in uno dei più bei villaggi di Francia”.

Non dimenticare la guida pratica con indirizzi per informazioni, alloggi, posti dove mangiare, bere, ecc.

(*) Detours in France, “Alvernia, passione per i grandi spazi”, n. 263, 6,70 euro